lunedì 13 luglio 2020

Portovenere e le 5 terre una meraviglia per gli occhi









sabato 28 aprile 2018 – sole 20 °:
Partiti da Bologna in auto alle 8:30 e arrivo in albergo alle 11:30, come prima impressione albergo molto bello il Royal Sporting Hotel con affaccio sul golfo e sulle isole del parco naturale di Portovenere, davvero magnifico. L'hotel aveva arredi vecchi ma stanze spaziose e ottima cucina, parcheggio interno custodito a pagamento (un po caro 20 € a notte ma come tutto il resto in zona). Avendo poco tempo a disposizione, disfiamo i bagagli e usciamo subito. Buon pranzo sul lungomare alla Locanda La Lucciola, con focaccia genovese farcita...una delizia. Entriamo attraverso la Porta del Borgo nella parte storica di Portovenere. Davvero splendida un'intricato dedalo di stretti vicoletti che scendono fino al porto..fino al mare...camminiamo per 500 metri arriviamo al promontorio della penisola, alla scenografica e magnifica Chiesa di San Pietro. Piccola chiesa cattolica del 1100 a picco sul mare davvero magnifica, non ha niente dentro ma il vero spettacolo è la vista che si gode dal suo interno. Da qui arriviamo alla statua Mater Naturae (omaggio a Portovenere dallo scultore Scorzelli), da qui alcune aperture nella roccia, simili a finestre fanno intravedere l'ingresso della grotta di Lord Byron. Pochi passi tra stretti vicoli con magnifici scorci e arriviamo alla chiesa di San Lorenzo che contiene l'immagine della Madonna bianca che miracolò un paesano guarendolo dalla malattia della peste nel 1399, diventando splendente la figura della Madonna.
San Lorenzo patrono di Portovenere si trova di fronte ad una deliziosa piazzetta, oasi ombreggiata nelle giornate estive, ai piedi del castello Doria, che non abbiamo visitato (5€ adulti e 3€ i bambini, dati del 2018). Prima giornata di esplorazione dei dintorni molto soddisfacente.

domenica 29 aprile 2018 – sole:
Oggi traghetto per il Parco Nazionale delle Cinque Terre. Certamente sarebbe stato meglio vederle a piedi o con il treno ma avendo poco tempo e i bambini con noi, ci siamo accontentati. Ne abbiamo viste 3 di corsa, ovvero Monterosso la più lontana, Vernazza forse la più caratteristica e Riomaggiore la più vicina. Sono piccole perle incastonate nei monti, direttamente sul mare, costituite da piccoli vicoletti brulicanti di vita. Ricordo Monterosso, dove attraversiamo la spiaggia sovrastata dalla ferrovia e attraverso vicoletti accediamo al cuore del borgo, Vernazza, da cartolina, con una piccola spiaggetta e la chiesa di Santa Margherita di Antiochia appoggiata difrettamente su uno scoglio nel mare dove ho assaggiato la squisita pizza al pesto. Infine Riomaggiore con le sue casine dai colori scintillanti sul mare e la stradina tortuosa fino al centro del paese. Qui ricordo la fila per prendere il battello di rientro e la paura di non farcela siccome era l'ultimo.....così almeno dicevano...Secondo giorno molto impegnativo e pieno di belle scoperte.
Lunedi 30 aprile 2018 – nuvoloso :
Oggi giornata ventosa e nuvolosa così prendiamo un traghetto per Lerici, di fronte a Portovenere. Girovagando per il suo ben curato centro, passiamo di fronte alla splendida facciata dell'Oratorio di San Rocco per poi salire la strada fino ai piedi del maestoso ed austero Castello di Lerici. Il suo interno ben conservato ospita allestimenti vari, dalla sua terrazza all'ultimo piano si gode un'ottima vista su tutto il golfo, davvero splendido.
Giornata finita.
Direi che questo assaggio di Liguria ci è piaciuto tantissimo.

Madrid, la bella di Spagna (fine settimana dal 16 dicembre al 19 dicembre 2022 aereo)

  cose fatte: tante..... da fare: visita allo stadio dell'Atletico di Madrid e alla torre panoramica venerdì 16 dicembre 2022 : atte...