lunedì 8 ottobre 2018

La Seconda Crociera non si scorda mai....Adriatico mon amour






L'Appetito vien mangiando dicono....in effetti dopo la prima esperienza in crociera eccoci di nuovo qua tre anni dopo a concludere i porti sul Mediterraneo e sempre con la compagnia NCL. Sempre dalla splendida Venezia.

Domenica 8 ottobre 2018: Partenza nave ore 18,00 tutto regolare.
Lunedì 9 ottobre: arrivo a Dubrovnik (Croazia) alle ore 13,00. Taxi fino a Porta Pile (20 €), ingresso della città vecchia, sembra di entrare sul set del Trono di Spade: Approdo del Re. Percorriamo lo Stradum una via lucida, bianca e liscia che è la piazza cittadina o meglio il salotto buono della città. La piazza è stracolma di negozi, bar, locali e tanti tanti cambi valute. Ammiriamo la Fontana ebraica di Onofrio, da cui sgorga acqua freschissima e potabile, il Convento dei Francescani da cui si sale per il giro sulle mura (che per ora non faremo), le case ricostruite dopo i tremendi bombardamenti della guerra dei Balcani nel 1991, fino alla parte opposta della piazza. Qui un pilastro con funzione di porta bandiera è decorato su un fianco dalla statua del paladino Orlando con la spada in mano (simbolo della città), il bel Palazzo Sponza, la Loggia delle Campane, la Torre dell'Orologio e la chiesa di San Biagio sono la parte terminale della piazza e precedono l'accesso al porto. Da qui prendiamo un battello che per 18€ solo adulti ci porta fino all'isola di Lokrum di fronte, utilizzata pure lei come location nel Trono di Spade. In 15 minuti siamo all'approdo, molto verde, indicazioni chiare e comprensibili. Ci fermiamo ad un chiosco Snack bar Lacroma per una buona coppa di gelato. Poi percorriamo un fitto bosco dove i resti dell'

Abbazia Benedettina di Samostan sono ormai la casa di conigli selvatici, pavoni e altri animali selvaggi oltre che dimora di innumerevoli specie di piante e alberi esotiche, camminando camminando arriviamo fino ai resti del Fort Royal, fortezza francese a forma di stella. Dalla cima della sua torre si ammira un panorama davvero strepitoso su tutta la baia e i dintorni di Dubrovnik. Giretto in città e rientro in nave in serata, con taxi (20€) bella giornata.

Martedi 10 ottobre: Entriamo nelle Gole di Cattaro (Montenegro)
sembra di essere in un Fiordo Norvegese, acqua color smeraldo e pulita, circondati da montagne verdi con ripide  pareti. Arrivo al paesino di Kotor in fondo all'insenatura per le ore 8,00. La nave oscura tutta la cittadina con la sua imponente stazza. Da qui prendiamo un bus turistico, prenotato da casa, per un tour della zona. Percorrendo 16 km lungo il lago arriviamo al paese di Risanprima tappa. 
Visitiamo i suoi splendidi mosaici romani. 
 Subito dopo arriviamo al paese di Perast e da qui si possono fare due visite: o il paese e il suo Museo o L'isola della Nostra signora delle rocce  e il suo santuario. 
Noi optiamo per la seconda scelta. Dalla riva un barchino ci conduce sull'Isoletta per 2€ (andata e ritorno 4€) solo adulti. Qui visitiamo oltre alla chiesa (Ingresso 1€) pure un piccolo Museo di oggetti vari, il tour terminerebbe con un giretto in città ma solo con guida in inglese, pertanto decidiamo di fare da soli. La cittadina si presenta molto fortificata 
con simboli veneziani 
vicino ad una piccola porta, un alto muro la nasconde e subito dietro un enorme monte sul quale si arrampica il muro difensivo. Girovaghiamo per il suo centro triangolare, le pietre delle case sono bianche irregolari come a Dubrovnik, il pavimento è scivoloso. Subito ammiriamo la Torre dell'Orologio, stradine strette piene zeppe di negozietti ci conducono fino alla piazzetta piastrellata di San Nicola splendida 
Chiesa Ortodossa dei primi del 900 
 al suo interno numerosissime icone e uno splendore di ori e decorazioni, vicino vi è una deliziosa cappellina simile a San Nicola ma in miniatura. Da qui ritorniamo in nave, devo dire che questo piccolo assaggio di Montenegro mi è piaciuto molto, vorrei approfondirlo meglio.

Mercoledì 11 ottobre: Katakolon (Grecia)

                   

come nel 2014, nella prima crociera, piove e fa freddo. Quindi siccome Olimpia l'avevamo già vista, decidiamo di prendercela comoda girovagando per il paesino e i suoi deliziosi negozietti. Una pausa ad un bar italiano il “Maniera gelateria” ottimo caffè e gelato, un acquisto di magliette sportive....senza fretta. Per soli 5 € passiamo una buona mezz'oretta in giro per il paese sopra una carrozza trainata da un cavallo così ammiriamo il paesino dalla spiaggia (che ha deliziosi localini e stabilimenti balneari).

Nota: La prossima volta che capiteremo qua, se il tempo lo consente vorrei stare in spiaggia e visitare il piccolo ma pare delizioso museo.www.kotsanas.com.

Giovedì 12 ottobre: Pireo Atene (Grecia):




 

ho acquistato da casa un giro con il bus turistico (CONVENIENTE PER CHI HA TEMPO A DISPOSIZIONE) ma visto il traffico caotico della città era meglio fare un fai da te in autonomia. Comunque usciti dal terminal delle navi si svolta a sinistra fino ad un piazzale dove il bus blu, in 1 ora ci ha portati in centro, così abbiamo dato uno sguardo alla città e al porto del Pireo (dopo la prima volta ad Atene nel 2005). siamo saliti sull'Acropoli, per il solito costo esorbitante di 20 € a testa, vedi le solite rovine il cui stato di restauro e recupero procede molto a rilento. Al contrario il nuovo Museo dell'Acropoli, per soli 5€, merita davvero una visita. Bello accogliente, chiaro, pieno zeppo di reperti, di frontoni e parti del Partenone tra cui alcune statue originali delle cariatidi. Altro bus fino alla zona di Monastiraki, la zona commerciale ai piedi dell'acropoli. Acquisti all'Hard Rock Caffè (ormai una tappa obbligata) carino ma molto piccolo, gelato, cartoline e via, di nuovo con il bus blu per il porto del Pireo. Causa il traffico abbiamo dovuto optare per un taxi che per un soffio ci ha riportati al terminal per l'imbarco...
Concludo dicendo che per chi arriva da una Crociera conviene prendersi un taxi e farsi portare in centro siccome sono molto numerosi e convenienti, come scritto sopra al contrario se si hanno più giorni a disposizione è più conveniente prendersi l'autobus Hop-On Hop-Off che vale 1 giorno dal primo utilizzo.

consiglio vedere le due zone di Atene:
Psirri (la SOHO di Atene) e
Anfiotika (quartiere cicladico sotto al Partenone).

Venerdì 13 ottobre: navigazione.

Sabato 14 ottobre: Spalato (Croazia):
arriviamo al porto per le 8,00, scendiamo e dopo aver percorso circa 1 km a piedi attraverso una via piena zeppa di negozietti di souvenir e agenzie turistiche per escursioni, giungiamo nel centro città ovvero i resti del Palazzo dell'Imperatore Diocleziano (nato a Salona a 20 km a nord) . Il Palazzo devo dire è ben conservato, mura alte e spesse lo difendono secondo il modello del Castrum Romano. Passeggiamo, entrando dalla Porta Argentea attraversando uno splendido ed enorme mercato cittadino molto variopinto e colorato, arriviamo ai piedi della torre ovvero il peristilio del Palazzo (la zona degli appartamenti reali). Per 3 € solo adulti, saliamo attraverso una scalinata a chiocciola da far girare la testa, con l'ultimo tratto aperto nel vuoto, sulla cima della torre alta 60 metri la vista spazia tutt'intorno sulla città e sul porto e si dimentica la fatica della salita. Usciti dalla torre a sinistra, percorriamo un corridoio che scende di livello e attraversa le cantine del palazzo, oggi sede di numerosissimi mercatini, e attraverso la Porta Aenea (ingresso di servizio della residenza) arriviamo direttamente sul molo. Dalla parte opposta attraverso il cardo si arriva alla Porta Aurea ingresso principale del palazzo, posta in direzione di Salona a nord, qui spicca la statua in bronzo del Vescovo Gregorio di Nin (Grgur Ninski) che fece il primo passo verso l'introduzione della lingua croata nella liturgia, per questo motivo porta fortuna toccare l'alluce del piede sinistro che fa un passo avanti. La quarta porta è la Porta Ferrea che conduce su una piazzetta dominata dalla torre dell'Orologio proprio sopra la porta. Infine visitiamo la Cattedrale e la cripta sottostante per ben 25 Kn ovvero 3,50€. attraverso porte lignee intagliate con splendide immagini bibliche si entra nella Cattedrale all'interno del battistero a pianta ottagonale, piccolina ma piena zeppa di stucchi, quadri, ori e decorazioni varie davvero una bellezza per gli occhi. Sotto c'è la cripta con un pozzo e una statua della Madonna. Torniamo in nave.

Domenica 14 ottobre: arrivo a Venezia. L'ingresso al porto è pieno zeppo di nebbia pertanto ci fanno aspettare prima di attraccare, così ci fanno pranzare in nave e poi scendiamo nel primo pomeriggio.
Che dire splendida vacanza, abbiamo visto tantissimi posti stupendi, nuovi e mangiato tanto e bene.

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