Già a febbraio durante la preparazione di questa vacanza ero emozionato
ancora più di prima, e carico allo stesso tempo. L’idea di tornare in questa
splendida isola, in una zona affascinante come quella a sud nella Val di Noto,
nella parte più a sud d’ Italia, ricca sia di arte, storia che di mare e
paesaggi mi rendeva euforico. Partiamo sabato 1 agosto 2015 da Bologna con
Ryanair verso le 9,00 vediamo l’Etna e verso le 10,30 atterriamo al Fontana
Rossa di Catania. Il Trasferimento con Multipla dura circa 1.5 ore e alle
13,00 di un pomeriggio a dir poco afoso siamo alla casa di Granelli contrada
del paese vicino : Pachino……la capitale mondiale dei
pomodorini.... eccezionali, gustosi buonissimi che
i venditori ambulanti vendono ovunque a prezzi stracciati per noi del nord ;
La nostra casina è a circa 300 m dal mare, in una
zona tranquilla, soprattutto abbiamo molto apprezzato le docce
esterne…….toccasana per il ritorno dal mare…….con posto auto e poco distante dal
bar-ristorante-pizzeria. Attrezzato con giochi per bimbi (apprezzato da Ginevra
soprattutto il tappeto elastico) e karaoke serale Il “Granelli
Beach” . Per fare la spesa il paese di Pachino è a soli 6 km ed è zeppo
di supermercati e discount consiglio l' Ard discount dove c'è tutto a prezzi
molto ridotti.
cosa molto positiva e apprezzata : i venditori porta a porta
settoriali di beni di prima necessità : al mattino il pasticcere panettiere
(colazione e pane per la giornata con possibile prenotazione di merci per il
giorno seguente) durante la mattina e nel primo pomeriggio il fruttivendolo,
nel primo pomeriggio il camioncino dei gelati-caffè per la merenda e ogni tanto
il pescivendolo; meglio di così….
Grazie alla
precedente esperienza siciliana, ottima a dire il vero, ho imparato varie
cose che tengo bene in mente.
Prima cosa tra
tutte in Sicilia conviene noleggiare in anticipo un’auto dagli abitanti locali
e non nuova ma usata, contrattando un prezzo chiavi in mano. Noi, cioè tre
adulti e due bimbi, per trasferimento da e per l’aeroporto di Catania (110 km)
e per due settimane di agosto (ferragosto compreso) abbiamo speso un totale di
€ 500,00
. Per la casa invece un totale di €. 1.040,00
comprese pulizie finali e per l'aereo € 1.652,11 quest'ultima a confronto è stata la voce più costosa della vacanza (complessivi 3.200 € circa senza mangiare ed extra altri 1.000€) .
. Per la casa invece un totale di €. 1.040,00
comprese pulizie finali e per l'aereo € 1.652,11 quest'ultima a confronto è stata la voce più costosa della vacanza (complessivi 3.200 € circa senza mangiare ed extra altri 1.000€) .
Visitiamo la vicina spiaggia di sabbia e devo dire
che è proprio una bella zona tranquilla. Spiaggia di sabbia fine, spaziosa, il
mare digrada dolcemente.....adatto alle famiglie.
(stele a Isola delle correnti)
(mi sembra più che giusto)
(pace intorno a casa)
(falò sulla spiaggia la sera del 14 agosto)
(Ragusa Ibla, siciliano DOC)
(quadretto familiare a pranzo sul mare a Carratois)
(tramonto Siculo)
(le colazioni porta a porta...stupendo)
(il nuovo attaccante del Pachino FC)
COSA ABBIAMO VISTO ? ECCO A VOI:
(stele a Isola delle correnti)
(mi sembra più che giusto)
(pace intorno a casa)
(falò sulla spiaggia la sera del 14 agosto)
(Ragusa Ibla, siciliano DOC)
(quadretto familiare a pranzo sul mare a Carratois)
(tramonto Siculo)
(le colazioni porta a porta...stupendo)
(il nuovo attaccante del Pachino FC)
COSA ABBIAMO VISTO ? ECCO A VOI:
Vicino c'è la città di Pachino
famosa in tutto il mondo per gli ottimi pomodorini, con la sua Chiesa Madre che svetta da un'estremità dell'enorme piazza, quest' ultima contornata da tantissimi alberi di ficus …presenti ovunque nella zona….e panchine, e da un parchetto giochi delizioso. Fate attenzione a girare nel suo labirinto di strade che si intrecciano per la quasi totale assenza di segnaletica stradale.
famosa in tutto il mondo per gli ottimi pomodorini, con la sua Chiesa Madre che svetta da un'estremità dell'enorme piazza, quest' ultima contornata da tantissimi alberi di ficus …presenti ovunque nella zona….e panchine, e da un parchetto giochi delizioso. Fate attenzione a girare nel suo labirinto di strade che si intrecciano per la quasi totale assenza di segnaletica stradale.
Portopalo di Capo Passero, il comune più a sud dell'isola Siciliana, mostra ancora tracce dello
sbarco degli americani sulla sua spiaggia
e il Castello Tufuri
ancora in ristrutturazione sorveglia la zona e sulla vicina isola di Capo passero che ospita il faro.
e il Castello Tufuri
ancora in ristrutturazione sorveglia la zona e sulla vicina isola di Capo passero che ospita il faro.
Marzamemi, antico borgo arabo che significa : ”Baia delle Tortore” per la forte
presenza in primavera di questo volatile, poi divenuto splendido borgo marinaro alla
moda, conserva ancora le case dei pescatori e l'antica tonnara ora tutte sedi
di ristoranti e negozi per la gioia dei tanti turisti che affollano il sito, da vedere
assolutamente la piazzetta
e la Cappella…..una chicca.
e la Cappella…..una chicca.
Isola delle Correnti
insieme a Carratois e a San Lorenzo sono le più belle spiagge della Sicilia del sud-est. In tutte si paga qualcosa per il parcheggio (3€ per tutto il tempo che occorre) ma ne vale veramente la pena, tutte hanno un bar per poter pure mangiare.... noi a Carratois abbiamo avuto il privilegio di poter mangiare un' ottimo pranzo a base di pesce spada con una vista magnifica sul mare....da provare.
insieme a Carratois e a San Lorenzo sono le più belle spiagge della Sicilia del sud-est. In tutte si paga qualcosa per il parcheggio (3€ per tutto il tempo che occorre) ma ne vale veramente la pena, tutte hanno un bar per poter pure mangiare.... noi a Carratois abbiamo avuto il privilegio di poter mangiare un' ottimo pranzo a base di pesce spada con una vista magnifica sul mare....da provare.
Io personalmente ho amato molto Isola delle
correnti, spartiacque tra l'agitato Mar Ionio a sinistra e il tranquillo
Mar Mediterraneo a destra. Il pensiero di essere li in fondo alla mia amata
Italia mi ha dato i brividi e mi ha fatto sentire come una formichina di fronte
alla bellezza del creato.
La Vicina città di Ispica
ammodernata nella sua parte centrale: la zona pedonale di Corso Umberto e Piazza dell’Unità d’Italia presenta un bel prato nuovo e ben curato e arredi urbani moderni, ha nella Basilica di Santa Maria Maggiore e nel suo Loggiato frontale la possibilità di diventare patrimonio Unesco inserendosi appieno nello stile tardo-barocco insieme alle chiese di Noto, Ragusa e Modica; Magnifica
ammodernata nella sua parte centrale: la zona pedonale di Corso Umberto e Piazza dell’Unità d’Italia presenta un bel prato nuovo e ben curato e arredi urbani moderni, ha nella Basilica di Santa Maria Maggiore e nel suo Loggiato frontale la possibilità di diventare patrimonio Unesco inserendosi appieno nello stile tardo-barocco insieme alle chiese di Noto, Ragusa e Modica; Magnifica
(Feste serali ad Ispica, uno spettacolo.....)
Questa città è
situata sulla collina denominata “Colle Calandra” a 170 m.s.l.m.
Dalla strada statale si gode di un panorama mozzafiato sulla costa sicula
mentre ci si avvicina al centro cittadino. Lungo la statale che da Pachino
arriva ad Ispica quest’ultima appare all'improvviso in alto quasi sospesa tra
il nulla. Costruita in alto dopo il terribile terremoto del 1693 che sconvolse
la Sicilia del Sud, dall'originario insediamento in zona Cava d'Ispica.
(nota su Cava d'Ispica,
anche se non l'abbiamo vista)
E' una vallata fluviale
che per 13 km incide l'altopiano Ibleo. La Vallata, immersa nella tipica
vegetazione della macchia mediterranea, custodisce necropoli preistoriche,
catacombe cristiane, oratori rupestri, eremi monastici e nuclei abitativi di
tipologia varia, si può dire che fosse pertanto il primo nucleo della Città di
Ispica.
Noto
Capitale mondiale del Barocco Siciliano, perla biancastra
in mezzo ai monti; la cupola bianchissima della Basilica Cattedrale di San Nicolò diventa sempre più bianca
con il sole battente e più il sole è forte e più si sbianca, bellissima, degno
di nota pure il Palazzo Ducezio
sede del Municipio e posto di fronte alla scalinata della Basilica . Si
parcheggia l’auto sullo splendido viale alberato (di ficus……) Vittorio Emanuele
e si entra per la Porta Reale
e
qui comincia lo spettacolo quasi esagerato del Barocco Siciliano, ogni
facciata, ogni palazzo, ogni chiesa ha qualcosa da mostrare nelle finestre nei
mensoloni delle terrazze………..
Modica
(Panoramica su Modica)
Capitale del buon cioccolato. Modica ti appare all'improvviso come uno
squarcio in mezzo alla roccia. Come una ferita che segue l’andamento delle
pareti rocciose laterali, splendida.
Abbiamo fatto un giretto con il trenino
turistico giusto per avere una panoramica generale della città; essendo
anche una città con notevoli dislivelli e scalinate; pertanto molto faticosa da
percorrere a piedi con bambini al seguito. Splendida la Chiesa Madre di San Giorgio.
Ragusa
Ibla.
(Chiesa Sante Anime del Purgatorio)
Parte storica e vecchia dalla quale si estende e nasce la nuova Ragusa. Naturalmente sembra
di essere sul set del Commissario Montalbano, soprattutto ai piedi del Duomo di San Giorgio con la sua
facciata splendida e la sua cancellata austera, che dalla sommità della piazza
si eleva verso il cielo. Sempre con il trenino turistico si può ammirare tutta
la bellezza della città; Il portale di San Giorgio (Originario sito del
Duomo), La Chiesa Sante Anime del Purgatorio,
I Giardini Iblei e molto altro…..oltre al panorama mozzafiato.
Siracusa.
Due cose sono da visitare a Siracusa: Il Parco Archeologico Neapolis e Siracusa Ortigia. Cominciamo dal primo; alla mattina Il Parco Neapolis che rinchiude in se molteplici attrazioni. Arrivati
a Siracusa il parco è ben segnalato, parcheggio a pagamento nelle vicinanze (5€
per il tempo che si vuole) due passi e si è all'entrata, biglietto e si entra.
La prima cosa da vedere è il ben conservato Teatro Greco
(Ara di Ierone II)
e le sue catacombe sulla sua sommità dalla quale si gode uno splendido panorama sulla città, si prosegue con l’orecchio di Dionisio. Grotta artificiale scavata nel tufo, a forma di orecchio d’asino, dalla quale si dice il Tiranno Dionisio nascosto in una sua cavità ascoltasse le chiacchere dei prigionieri incarcerati al suo interno. Poi la Grotta dei Chiodari (chiusa al pubblico), si prosegue per il parco attraversando le latomie (antiche carceri mortali scavate nella pietra o nel marmo dove morivano i prigionieri ateniesi nella guerra tra Siracusa e Atene) fino ad arrivare all'estremità orientale del parco dove ha sede la presunta tomba di Archimede una grotta artificiale scavata su pietra calcarea, all'interno della necropoli di Grotticelle e li vicino visitiamo pure una piscina romana ben conservata, infine sulla strada del ritorno possiamo solo intravedere l'Ara di Ierone II (non visitabile), di cui rimangono solo le strutture basamentali; si tratto di un enorme altare sacrificale intitolato a Zeus Eleutherios (liberatore) dove nel 466 a.C. vennero sacrificati ben 450 tori.....
(Ara di Ierone II)
e le sue catacombe sulla sua sommità dalla quale si gode uno splendido panorama sulla città, si prosegue con l’orecchio di Dionisio. Grotta artificiale scavata nel tufo, a forma di orecchio d’asino, dalla quale si dice il Tiranno Dionisio nascosto in una sua cavità ascoltasse le chiacchere dei prigionieri incarcerati al suo interno. Poi la Grotta dei Chiodari (chiusa al pubblico), si prosegue per il parco attraversando le latomie (antiche carceri mortali scavate nella pietra o nel marmo dove morivano i prigionieri ateniesi nella guerra tra Siracusa e Atene) fino ad arrivare all'estremità orientale del parco dove ha sede la presunta tomba di Archimede una grotta artificiale scavata su pietra calcarea, all'interno della necropoli di Grotticelle e li vicino visitiamo pure una piscina romana ben conservata, infine sulla strada del ritorno possiamo solo intravedere l'Ara di Ierone II (non visitabile), di cui rimangono solo le strutture basamentali; si tratto di un enorme altare sacrificale intitolato a Zeus Eleutherios (liberatore) dove nel 466 a.C. vennero sacrificati ben 450 tori.....
Pomeriggio in città. Ortigia
dal greco antico significa quaglia (in effetti l’Isola ha la sagoma del
volatile…)
Attraversiamo il ponte e siamo sull'Isola giriamo a sinistra e parcheggiamo (zona posta). Interessante è fare un giretto con il calesse che per 40€ in un’oretta ti mostra tutta l’isola. Rientrati da questa panoramica ripartiamo dall'inizio; ovvero dalle rovine del Tempio di Apollo
(resti del Tempio di Apollo)
(Fontana di Artemide)
(Duomo - fianco)
(Duomo- interno)
(il nostro cavallo)
(Fonte Aretusa)
(Duomo - esterno)
(Chiesa di Santa Lucia alla Badia)
(Castello di Maniace)
Attraversiamo il ponte e siamo sull'Isola giriamo a sinistra e parcheggiamo (zona posta). Interessante è fare un giretto con il calesse che per 40€ in un’oretta ti mostra tutta l’isola. Rientrati da questa panoramica ripartiamo dall'inizio; ovvero dalle rovine del Tempio di Apollo
(resti del Tempio di Apollo)
(Fontana di Artemide)
(Duomo - fianco)
(Duomo- interno)
(il nostro cavallo)
(Fonte Aretusa)
(Duomo - esterno)
(Chiesa di Santa Lucia alla Badia)
(Castello di Maniace)
Concludendo direi che queste due settimane sono state
molto piene sia di arte, cultura, storia e pure di tanto splendido mare e relax
conoscendo gente stupenda e accogliente.
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